Qual è il modo migliore per iniziare l’anno? Senza dubbio, una gita fuori porta in compagnia potrebbe essere un modo davvero speciale di trascorrere i primi giorni del nuovo anno, nonchè gli ultimi giorni di queste festività.
Ecco perchè abbiamo deciso di proporvi tre itinerari alla scoperta di alcune delle bellezze della nostra penisola, da nord a sud.
Per poter consigliare dei luoghi davvero unici e speciali ci siamo affidati al FAI – Fondo per l ’Ambiente Italiano, una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, sul modello del National Trust del Regno Unito, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano.
Per ogni sito che vi abbiamo segnalato su questo articolo vi comunichiamo anche gli eventi che si terranno li nei prossimi giorni, potrete così godere della loro bellezza interamente e scoprire ancora più a fondo la storia di questi spazi.
ABBAZIA DI SANTA MARIA DI CERRATE - Lecce, Puglia
Il primo luogo che vi proponiamo è l’Abbazia di Cerrate a Lecce.
Un tempo monastero di rito bizantino con scriptorium e biblioteca, poi centro di produzione agricola specializzato nella lavorazione delle olive, è situata in prossimità della strada romana che univa Brindisi con Lecce e Otranto, ed è immersa in un meraviglioso paesaggio di uliveti, alberi da frutto e aree coltivate, tipico della Puglia.
È stata poi ampliata fino a divenire uno dei più importanti centri monastici dell’Italia meridionale.
Dopo un complesso intervento di restauro che ha permesso anche di riaprire al culto la Chiesa di Santa Maria di Cerrate, oggi l’Abbazia è nuovamente visitabile e rappresenta uno splendido esempio di architettura romanica pugliese impreziosita da importanti affreschi che ne fanno un unicum nel mondo bizantino.

Venerdì 6 gennaio sarà possibile partecipare ad una speciale visita con il Direttore del FAI, per approfondire la storia del Bosco di San Francesco, conosciuto con questo nome sin dal XIII secolo, ed il restauro realizzato dal FAI che ha recuperato e restituito al pubblico 64 ettari di natura, tra boschi e campi coltivati, radure e oliveti.
Qui potrai leggere maggiori info.
BOSCO DI SAN FRANCESCO - Assisi, Perugia
Saliamo nel centro Italia, fino ad Assisi, dov’è situato il Bosco di San Francesco.
Un pezzo intatto di paesaggio umbro, luogo di armonia e silenzio ai piedi della grandiosa Basilica di San Francesco ad Assisi: un cammino che diventa anche un percorso interiore e che ha ispirato Michelangelo Pistoletto nella creazione di un’opera di land art.
Salendo sulla sua cima, ecco la sorpresa: la possibilità di ammirare appieno il “Terzo Paradiso” del maestro Michelangelo Pistoletto: 121 ulivi disposti a doppio filare a formare tre ampi elementi circolari tra loro tangenti, di cui uno maggiore al centro e con un’asta alta 12 metri a simboleggiare l’unione tra cielo e terra.
Il consiglio che ci sentiamo di darvi se deciderete di intraprendere questo percorso è di riporre telefoni e orologi negli zaini, perchè in questo paesaggio d’altri tempi le parole d’ordine sono lentezza e contemplazione.



Venerdì 6 gennaio sarà possibile partecipare ad una speciale visita con il Direttore del FAI, per approfondire la storia del Bosco di San Francesco, conosciuto con questo nome sin dal XIII secolo, ed il restauro realizzato dal FAI che ha recuperato e restituito al pubblico 64 ettari di natura, tra boschi e campi coltivati, radure e oliveti.
Qui potrai leggere maggiori info.
PALAZZO E GIARDINI MORONI - Bergamo, Lombardia
Per concludere quest’itinerario all’insegna della bellezza, siamo arrivati a Bergamo a Palazzo Moroni. Risalente al seicento, conserva interni decorati, arredati e una ricca collezione d’arte, oltre a un giardino all’italiana e una vasta ortaglia che costituiscono un suggestivo parco storico nel cuore di Città Alta.
Il palazzo Moroni non stupisce solo per l’architettura o per l’aspetto decorativo-pittorico, ma anche per il meraviglioso giardino panoramico. Quest’ultimo si ramifica in differenti terrazzamenti che ospitano diverse tipologie di flora, e al suo interno ingloba un’antica torre medievale appartenente alla Rocca Civica, detta “Pensatoio del Conte”.



Sabato 7 e Domenica 8 gennaio sarà possibile ammirare i capolavori di Giovanni Battista Moroni, i dipinti e gli oggetti d’arte conservati nelle sale del palazzo affrescate da Gian Giacomo Barbelli.
Speriamo di aver ispirato il vostro prossimo viaggio.
Helixphi: il tuo advisor della bellezza!