Helixphi

🚛 Spedizioni gratis da 69€ | 🏦 Paga in 3 rate senza interessi con Klarna!

La pelle in naturopatia

Oggi Helixphi incontra Catia Cecchini, Naturopata ed Iridologa per professione e per passione.

Catia ha deciso di specializzarsi nel sentiero della natura per poter aiutare, insegnare e informare le persone a ritrovare una consapevolezza che gli possa permettere di cambiare il proprio stile di vita.

Nel suo Studio Naturopatico Ermete si occupa di: consulenza Iridologica, consulenza naturopatica, Floriterapia, Tecniche complementari in medicina orientale, del Metodo analitico dei temperamenti e di Alimentazione Naturopatica.

In questa intervista parleremo della sua esperienza professionale, in cosa consiste la “lettura del volto e dell’iride” e della relazione che c’è tra pelle e naturopatia.

Che ruolo ha la pelle nella Naturopatia?

La pelle è legata al senso del tatto ed è per il suo tramite che, fin dall’istante in cui veniamo al mondo, abbiamo una delle prime esperienze comunicative, emotive e costruttive della nostra personalità.

In naturopatia la pelle è di estremo interesse perché è l’organo dinamico più esteso del corpo, tanto che, come l’occhio, viene definita lo “specchio dell’anima”.

Dato il suo continuo dinamismo, da tempo ormai, ha perso la definizione di barriera statica.

Questo suo dinamismo è principalmente legato al suo ruolo nella comunicazione tra il nostro ambiente interno e quello esterno. Infatti la pelle, essendo ricchissima di terminazione nervose, riceve e trasmette informazioni sensoriali e metereologiche ed è la nostra prima linea di difesa.

Insomma svolge molteplici ruoli utili al mantenimento dell’equilibrio omeostatico, tra ambiente interno ed esterno, tanto da essere definita un vero e proprio organo psiconeuroimmunitario.

Tale ruolo viene svolto proprio dall’epidermide, cioè lo strato più esterno della pelle, che risulta essere innervata da una fitta rete tridimensionale di fibre nervose che arrivano al derma. Da qui si collegano al midollo spinale e al cervello.

La pelle è inoltre particolarmente coinvolta anche nel sistema endocrino, in particolare nell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene, nonché nelle varie linee di difesa del nostro sistema immunitario.

Infine in quanto “organo emuntore” (cioè che elimina i prodotti catabolici o di rifiuto) ha un ruolo fondamentale anche nel modo in cui il nostro organismo gestisce lo stress tanto da avere un suo vero e proprio “sistema dello stress” chiamato Skin Stress Response System (SSRS). Ciò denota come la psiche sia di fatto osservabile attraverso lo stato di salute della nostra pelle. 

Sì, potrei dire quindi che la pelle è un vero e proprio “sistema parlante” che coinvolge tutte le nostre emozioni e i nostri pensieri.

Ad esempio le sensazioni di calore e dolore sono ricondotte alla ricca presenza di fibre C (senza rivestimento mielinico) che liberano neurotrasmettittori e neuropeptidi, ovvero sostanze che segnalano dolore, calore, riparano e difendono.

Nella pelle ritroviamo anche il CRH, un ormone che rilascia la corticotropina, e l’ACTH, l’ormone adrenocorticotropico composto dalle stesse sostanze che sono liberate dal cervello e dall’ipofisi quando viviamo una situazione di stress.

Potrei dire che tutte le nostre emozioni, i nostri pensieri, paure ecc. si specchiano sulla nostra pelle, in particolare modo sul volto, incidendo così sul suo stato di salute. 

Quindi, è di basilare importanza, non solo prendersi cura della pelle, ma soprattutto imparare ad osservarla e ad ascoltarla.

volto-donna-naturapatia-iridologia

C’è relazione tra pelle e stile di vita? 

Certo! Uno stile di vita equilibrato aiuta la bellezza e la salute della pelle. 

Aver cura del modo con cui interagiamo con l’ambiente è fondamentale. 

Anche le funzionalità digestiva, intestinale e renale devono essere mantenute in ottime condizioni affinché la pelle sia in buone condizioni. 

A questo proposito giova ricordare che il modo con cui il nostro organismo svolge tali funzioni dipende dalla nostra caratteristica “nota personale”, cioè il nostro temperamento.

A quest’ultimo è inevitabilmente correlata la qualità della nostra pelle, ma anche il fatto che alcuni prodotti di skincare siano più buoni per alcuni e un po’ meno per altri.

Questo perché è importante per chiunque raggiungere il punto di equilibrio, ma non tutti partiamo dalla medesima condizione, proprio in virtù del nostro diverso temperamento. 

Rimando all’articolo di questo blog, in cui avete già parlato del rapporto tra pelle e temperamento, per cui non entrerò troppo nello specifico. 

Ricordo solo: il temperamento rende personale e soggettiva la scelta, non solo di una routine, ma addirittura di un singolo prodotto di skincare; come anche il tipo di alimentazione da prediligere, il tipo di acqua da bere e così via. 

Nella tua professione ti occupi anche di “lettura del volto” e di “lettura dell’iride”: che relazione hai riscontrato con la pelle?

Ogni viso appartiene ad un determinato carattere ed è il risultato di un determinato temperamento.

Diciamo che nel corpo non c’è altra parte così unica e personale come il volto per distinguere un individuo da un altro.

Lo studio e l’analisi della morfologia, del colore, dei segni e delle proporzioni del volto è un’antichissima arte cinese che si chiama Mian Xiang o lettura del volto.

In Occidente ha preso il nome di fisiognomica. Dopo aver interessato Leonardo Da Vinci (1452-1519) e Michelangelo Buonarroti (1474 – 1564), ed essere stata resa famosa del celebre medico-antropologo Cesare Lombroso (considerato il padre della moderna criminologia) è entrata nel dimenticatoio e inserita tra la leggenda e le pseudoscienze.

A mio avviso, in quanto studiosa di MTC, rimangono ancora molto interessanti i correlati tra emozioni, pensieri, ambiente sociale, stile di vita e ciò che di essi traspare in un volto, oltre che negli occhi. 

Infine, come Iridologa, posso testimoniare che: anche attraverso la lettura dell’iride con l’iridoscopio digitale è possibile constatare la convergenza tra le alterazioni dei tratti somatici e della struttura della pelle, dei capelli e il temperamento del soggetto. 

È interessante osservare come tale struttura subisca nel tempo delle modifiche e possa assumere delle caratteristiche nuove proprio in base allo stile di vita del soggetto, palesando questo legame inscindibile tra mente e corpo.

A conclusione di questa breve chiacchierata vi riporto una citazione di C. Gellert, tratta dal testo “La Fisiognomica” di J. Kasper, Ediz. Atanor, che considero riassuntiva: 

“L’aspetto del viso è una parte essenziale della decenza. Ciò che nella fisiognomia di un uomo, parla più a suo favore e lo rende più spiacevole, è l’immagine riflessa delle qualità naturali del suo spirito, del suo cuore, nei suoi occhi e nel suo viso. Un cuore sereno, modesto, tranquillo, dolce, magnanimo; un cuore affabile, sincero, senza rimorsi, padrone dei propri sensi e delle passioni, traspare chiaramente nei tratti del viso e nei movimenti del corpo.”

Nella mia esperienza personale e professionale vedo quotidianamente che non c’è nessuna parte, organo o metabolismo, che funzioni a sé stante, e il volto le riflette tutte. 

Ecco perchè è possibile migliorare la salute della nostra pelle scegliendo prodotti naturali, equilibrati e rispettosi dell’insieme individuo e dell’ambiente in cui vive.

Grazie Catia per questa stimolante ed interessante conversazione digitale. Ci auguriamo di poterci confrontare anche in futuro su questi o altri temi e, perché no, magari dal vivo!

Bibliografia

Catia Cecchini classe 1972 è Naturopata-Iridologa che svolge c/o lo studio ERMETE di cui è titolare. E’ l’ideatrice del METODO naturopatico NUTRIPSICOSOMATICA®  e del metodo brevettato per la determinazione dei temperamenti riconosciuto dal ministero dello sviluppo economico “METODO PER LA DETERMINAZIONE DI SALI MINERALI IN CAMPIONI ORGANICI O METODO ANALITICO DEI TEMPERAMENTI”

Appassionata studiosa e ricercatrice olistica, vanta al suo attivo: Diploma magistrale quadriennale di Naturopatia e Discipline Olistiche presso scuola europea (Sendo-Federazione Nazionale Naturopati); Certificazione European Naturopathic School Association (E.N.S.A.); Certificazione e riconoscimento Holistic Science Academy (HSA); qualifica ottenuta al Corso in Tecniche Complementari in Medicina Cinese e Dietetica Cinese c/o la Scuola di Agopuntura Tradizionale di Firenze. Tiene costantemente corsi e incontri a tema.

Carrello
Torna in alto